Storia

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L’Istituto di Riposo Conti Rebuffo ha origini antiche.

Esso deriva dalla fusione in un solo corpo, avvenuta il 23 maggio 1865, dei due istituti locali di beneficienza entrambi indirizzati a soccorrere i poveri locali sia sani che infermi ovverosia la Congregazione di Carità e l’Ospedale di Carità.

In particolare, la Congregazione di Carità fu ordinata con Regie Patenti il 19 maggio 1717 al fine di provvedere al pagamento del servizio medico e dei medicinali per i poveri. Essa continuò ad operare fino al 1937 quando, a seguito della legge n. 847 del 03 giugno 1935, fu fondato l’ECA (Ente Comunale di Assistenza) che ha assorbito e sostituito la Congregazione di Carità la quale ha così cessato di esistere in modo autonomo.

L’Ospedale di Carità di Villafranca Piemonte, invece, sorse a seguito di Regie Patenti date a Racconigi il 6 agosto 1833 dal Re Carlo Alberto anche se per mancanza di mezzi non incominciò a funzionare subito.
Fu solo circa sei anni dopo, ovverosia il 23 aprile 1839, che il Conte Carlo Rebuffo di San Michele, intendente della Casa Reale, lasciò in legato testamentario la Cascina denominata “Podere Valleri” del valore di circa 120 giornate di terreno e fece sorgere in frazione Madonna Orti un apposito locale che ottenne il riconoscimento di Ente Morale.

Successivamente e precisamente il 5 gennaio 1869 l’Avv.to Gaspare Rebuffo di Traves legò all’Ospedale cinquantamila lire, cifra con la quale fu possibile acquistare il locale attuale dell’Istituto di Riposo sito in Via Roma 66 a Villafranca Piemonte, adattarlo allo scopo e dotarlo di quanto necessario al suo funzionamento.

Si legge, infatti, nello Statuto Organico dell’Istituto di Riposo Conti Rebuffo del 1966 che l’Istituto di Riposo trae le sue rendite:

"... dalla cascina podere Valleri lasciata all’Ospedale da S.E. il Conte Carlo Rebuffo di San Michele suo primo fondatore con testamento del 10 febbraio 1835;

... con la rendita delle cartelle del debito pubblico intestate all’Istituto e ottenute dal reimpiego del ricavo della vendita della cascina Valleri e di altri numerosi terreni sparsi avvenuta nel 1921;

 ... da appositi legati ed offerte dei beneficiari come ad esempio oltre a quelli del Conte Gaspare Rebuffo di Travès, quelli, della Contessa Malvina Garnery Barbavara, che il 1° settembre 1937 gli lasciò la cascina Miglioretti; della damigella Carlotta Ojtana, della maestra Maria Lucia Peretti e dell’Avv.to Giuseppe Garneri etc.etc.”;

Sempre nello Statuto del 1966 si legge altresì che:

"...l’Istituto di Riposo Conti Rebuffo è Amministrato dall’Amministrazione dell’ECA di Villafranca Piemonte a mente delle disposizioni testamentarie del fondatore Carlo Rebuffo di San Michele".

Il 13 dicembre 1985 il Presidente della Giunta Regionale dichiara che l’Istituto di Riposo Conti Rebuffo viene riconosciuto come Ipab ai sensi della legge 17 luglio 1890 n. 6972, il quale continua a dedicarsi all’assistenza agli anziani sia autosufficienti che non autosufficienti, e la sua amministrazione viene affidata a un Collegio Commissariale composto da membri nominati dal Comune secondo le previsioni normative regionali di settore.

L'attuale Statuto rispetta le tradizionali e peculiari regole oltre all’ispirazione originaria dell’Ente. La composizione del Consiglio di Amministrazione è coerente con la nuova soggettività giuridica di diritto privato e salvaguarda il valore di Ente Locale garantendo il rapporto con le istituzioni territoriali e la comunità locale.